Mi chiedo se la crisi in Georgia non sia prova sufficiente per riconfermare la prepotenza e la voglia di ricattare l'occidente di una Russia che ha solo cambiato abitudini, ma rimane comunque profondamente comunista. E mi vengono in mente le prese di posizione, allora era debole la Russia, contro gli Usa e la Nato per la guerra in Iraq. Si criticava Bush perchč andava a servirsi il petrolio, bene avrebbe fatto, forse ci sarebbero stati meno militari americani morti. Invece il vecchio Putin ammazza 2000 civili in un solo giorno di guerra in Ossezia e lo fa per cosa? Per tenere unito il popolo o lo fa per tenere ancora in pugno l'europa con il ricatto del Gas ??? ...E contro la sete di potere, vale poco l'amicizia con Berlusconi per dissuaderlo dall'obiettivo di rifondare la vecchia URSS. Tutto il cammino di Putin č in questa direzione. Non potendo pių fare il Presidente della Federazione Russa, si č fatto nominare Primo Ministro, mantenendo cosi tutto il potere di un ex presidente che va al governo del paese. Infatti č Lui che dirige le operazioni militari contro la Georgia. Con buona pace dei comunisti e catto-comunisti italiani.
Il Gladiatore
10.8.2008
Gladiatore.org - info@gladiatore.org
Copyright 2003 by Gladiatore.org - All rights reserved - Sito
ottimizzato per Microsoft Internet Explorer
Risoluzione consigliata 800x600